martedì 24 gennaio 2017

La terminologia geroglifica per principi, principesse egizie e divine adoratrici

Dopo aver analizzato i termini con cui ci si riferiva alle regine egizie, andiamo ora a visualizzare i termini in uso nell'antico Egitto per i principi e le principesse. 
I figli del re erano chiamati Sa Nesu, appunto, "figlio del re" e le femmine invece Sat Nesu, "figlia del re". I fratelli e le sorelle del re avevano invece il titolo di Sen Nesu e Senet Nesu, "fratello del re" e "sorella del re". A cominciare dal Terzo Periodo Intermedio, solo le donne appartenenti alla famiglia reale potevano esercitare la funzione religiosa di "divina adoratrice", cioè di sposa terrena del dio Amon, una figura identificata con certezza solo a Tebe. Le divine adoratrici godevano di una titolatura il cui modello era simile a quello del re. Le più famose furono Karomama, Shepenupet, Amenirdis e Nitocris.
La titolatura era composta da tre appellativi: Hemet Netjer, "sposa del dio", Duat Netjer, "adoratrice del dio" e Djeret Ntejer, "mano del dio". Spesso associati, questi precedevano un nome iscritto in un cartiglio. A partire dalla XXVI dinastia, venne aggiunto all'inizio della titolatura un nome femminile di Horus: "Horet". Il titolo di Nebet Tauy, "Signora delle Due Terre", e altri (come i titoli secondari delle regine) venivano talvolta aggiunti ai titoli religiosi. 


mercoledì 18 gennaio 2017

La terminologia geroglifica delle regine egizie

Oltre alle titolature dei faraoni, molto conosciute, esistevano anche dei titoli riservati a regine e principi: erano più brevi, ma permettevano comunque di identificare questi nobili nei testi e nelle incisioni dei templi e delle tombe. In questo post andremo a vedere i termini usati per indicare le regine. Già nel Medio Regno, il nome delle regine era talvolta iscritto in un cartiglio, tuttavia, è solo a partire dal Nuovo Regno che questa usanza si diffonde.
Dopo l'Antico Regno, la regina è designata regolarmente con tre titoli. Poiché il re può avere diversi mogli, la sposa principale era chiamata Hemet Nesu Uret, "La grande sposa del re", mentre le altre donne portano più semplicemente il titolo di Hemet Nesu, "Sposa regale". La madre del re, importante personalità di corte, era chiamata Mut Nesu, "madre del re". Accanto a questi titoli principali esistevano numerosi appellativi secondari, come Repat Hatet Uret Hesut Nebet Imat Bener Merut, "La principessa, dai grandi favori, dama della grazia, dolce e amorevole" o Henut Tauy, "sovrana delle dure Terre", o anche scritto come Nebet Tauy, "Signora delle due terre". Durante l'Antico Regno, e molto più raramente in seguito, la regina era presentata come Mat Hor Seth, "Colei che vede Horus e Seth".


Il mio nuovo libro: Immortali - Le mummie di uomini e donne dell'antico Egitto.

 Con questo post voglio inaugurare il nuovo blog. Ormai è passato circa un anno dal mio ultimo post ed è arrivato il momento per me di torna...