Per governare sull'Egitto come
faraone, Hatshepsut dovette proclamare la sua legittimità dinastica, un'operazione
che poté compiere grazie al supporto dei sacerdoti di Amon. Con il proposito di
affermare i suoi diritti, la regina fece incidere dei rilievi con la storia
della sua origine divina sulle pareti dei portici colonnati del tempio
funerario di Deir el-Bahari, dedicato ad Amon, alla dea Hathor e al culto del
ka o " forza generatrice di vita " di Hatshepsut e di suo padre
Thutmosi I. Le scene si svolgono su un muro della seconda terrazza del tempio e
illustrano la teogamia, cioè l'unione sacra tra il dio Amon, con le sembianze
di Thutmosis I, e la regina Iahmes. In seguito a questa unione sarebbe stata
quindi concepita Hatshepsut, la divina figlia di Amon.
- Khnum, il vasaio divino, ha ricevuto dal dio Amon l'ordine di modellare Hatshepsut: " Vai a modellare lei e il suo ka. Modella questa figlia mia che ho generato ".
- Il dio Khnum, con l'aiuto della dea rana Heket, che presiede i parti e protegge le nascite, modella sul suo tornio di vasaio Hatshepsut, erede di Amon, e il suo ka.
- Thot, il dio lunare della sapienza, viene inviato da Amon per annunciare alla regina Iahmes, moglie del faraone Thutmosis I, che darà alla luce un erede divino.
- La dea utero Meskhenet, la dea ippopotamo Tueris e il dio nano Bes assistono la regina Iahmes durante il parto.
- Amon riceve da Thot Hatshepsut e il suo ka ed esclama: " Gloriosa parte di me, re che prende sempre le Due Terre sul trono di Horus ".
- Hatshepsut, rappresentata come un bambino, viene accolta tra le braccia di suo padre Amon, che la riconosce come sua erede e conferma il suo diritto a regnare.
- La regina Iahmes tiene in braccio sua figlia mentre due nutrici divine allattano due dei suoi ka. Dodici geni benefici sostengono ognuno dei ka della piccola Hatshepsut.
- Il genio dell'inondazione tiene in braccio Hatshepsut e il suo ka, seguito dal genio del latte. Entrambi la presentano al padre Amon, al cospetto di testimoni divini.
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